I diari della scrittrice che, dopo la Resistenza, decise di vivere in una valle delle Dolomiti come una qualunque donna di montagna.
La strada di Podestaria Giani Stuparich
1915: la storia di due fratelli, combattenti della Grande Guerra, tra Trieste e i pascoli dei monti Lessini. Una memoria ritrovata.
Il viaggio di Monte Baldo Francesco Calzolari
La montagna celebre in Europa per le sue erbe medicinali, raccontata nel 1566 dallo speziale che allestì uno dei primi musei della Natura.
Soltanto in sogno Antonia Pozzi
La figura della poetessa milanese (1912-1938), innamorata della vita e della montagna, riemerge da una busta di lettere e fotografie.
Lettere da Verona John Ruskin
Il più famoso storico dell'arte dell'Ottocento in visita nella città che rappresentava, per lui, «il destino e la bellezza» di tutta l'Italia.
Nelle lettere inviate all'amica Antonia Pozzi, l'incontro drammatico tra due giovani in cerca della loro realizzazione e della loro libertà.
La Verna Dino Campana
Il cammino di un giovane poeta, nel 1910, sulle tracce di Francesco d'Assisi, attraverso le foreste dell'Appennino tosco-romagnolo.
L'erba nocca Giani Stuparich
Il legame silenzioso tra un padre e una figlia, con al centro un «fiore modesto che non ha colore», nudo come la terra: l'elleboro verde.
Il poeta fotografo Giovanni Comisso
Sei racconti esemplari di uno scrittore che viveva il paesaggio del suo Veneto d'acque e colline come «un secondo grembo materno».
Produzioni marine Fra Petronio da Verona
Nel quaderno di acquerelli di un frate del Settecento, la vita meravigliosa dell'Adriatico e di ogni altro possibile e impossibile mare.
L'Italia a colori František krátký
1897: un fotografo boemo gira il nostro Paese con la sua macchina stereoscopica e riprende incantevoli vedute che poi colorerà a mano.
Una storia d'amore e di avventure che arriva dal Medioevo e ha al centro il castello di Montorio, illustrata a vividi colori da un'artista di oggi.
Tibet e ritorno Aldo Ottaviani Giuseppe Sandrini
Il viaggio di due giovani nella Cina degli anni '80, da Canton fino ai piedi dell'Everest, con una fotocamera a banco ottico nello zaino.